Pinatata la Ginestra odorosa

Mercoledì 7 dicembre 2016 abbiamo trapiantato 30 piantine di Ginestra odorosa dalla zona nei pressi del sentiero didattico sotto la via Ancarano sul piccolo argine nei pressi dell’Osservatorio centrale.

Sadike navadne žuke, foto: Aleš MarsičPiantine della ginestra odorosa, foto: Aleš Marsič

Zasajevanje navadne žuke v okoli centra za obiskovalce, foto: Aleš MarsičPiantamento della Giestra odorosa nei pressi dell’Osservatorio centrale, foto: Aleš Marsič

La Ginestra odorosa (Spartium junceum) è una specie mediterranea appartentente alla famiglia delle leguminose (Fabaceae) che prospera nella macchia e nella gariga mediterranea, in Slovenia possiamo trovarla solo nella zona costiera (submediterraneo). è una pianta arbustiva, che in altezza può crescere fino ai 4 metri, è perenne con lunghi fusti verdi, quando la pianta getta le foglie i fusti assumono il ruolo di organo fotosintetizzante, in tal modo la pianta riduce la perdita di acqua in ambienti aridi.

La Ginestra odorosa è usata anche come pianta ornamentale nei giardini, con i suoi fiori profumati da maggio a luglio attira numerosi insetti impollinatori. In passato i fusti giovani e felssibili si usavano per la produzione di corde, tessuti e per assicurare le viti.

Na območju v okolici učne poti pod Ankaransko vpadnico, kjer smo dobili sadike, so se brnistre same razrastle in razširile, foto: Aleš MarsičNella zona presso il sentiero didattico sotto la via Ancarano le piantine di Ginestra odorosa prosperano, foto: Aleš Marsič

Dišeči cvetovni navadne žuke privabijo številne opraševalce, foto: Meneerke bloem, vir: Wikimedia CommonsI fiori profumati della Ginestra odorosa da maggio a luglio con il loro profumo intenso e gradevole attraggono gli insetti impollinatori, foto: Meneerke bloem, vir: Wikimedia Commons

Piantati gli Ontani comuni

Durante l’ultimo giorno di novembre abbiamo piantato 70 piantine di Ontani comuni o Ontani neri (Alnus glutinosa) sulle sponde delle pozze d’acqua presso il Centro visite e presso l’osservatorio centrale e ripulito la vegetazione indesiderata quali le specie aliene l’amorfa (Amorfa fruticosa) e l’accacia (Robinia pseudoacacia)) nel boschetto di Ontani, che si estende sul bordo meridionale della palude d’acqua dolce.

La maggior parte degli impianti previsti secondo il programma di lavoro della riserva naturale per l’anno 2016 sono stati portati a termine. A dicembre ci attende ancora l’impianto sottol la via di Ancarano, i dintorni del osservatorio centrale e gli argini lungo il sentiero didattico.

Zasajevanje črnih jelš, foto: Aleš MarsičIl Botanico Josip Otopal durante l’impianto degli Otani comuni presso il Centro visite, foto: Aleš Marsič

L’ultima giornata di novemrbe ci ha sorpresi con il gelo delle acque basse nella palude d’acqua dolce della RN di Val Stagnon. L’inverno é oramai alle porte e con esso anche l’inizio del periodo di svernamento dell’avifauna, il che si nota già dal numero elevato di individui appartenenti a specie ornitiche acquatiche presenti nella zona della laguna salmastra della RN.

Letošnja prva zmrzal v Škocjanskem zatoku, foto: Bia RakarIl primo giorno di gelo di quest’anno in Val Stagnon, foto: Bia Rakar

Piantati alberi ed arbusti presso il Centro visite

Mercoledì, 16 novembre 2016, lo staff della RN di Val Stagnon in collaborazione con il botanico Josip Otopal, ha piantato, nei pressi del centro visite, 85 piantine appartenenti a otto specie di alberi e arbusti e un maggior numero di iris illirica.

Con ciò sono stati portati a termine la maggior parte degli impianti previsti secondo il piano di lavoro della riserva naturale. Nella secondà metà di novembre e in dicembre 2016 eseguiremo il piantamento della zona dell’argine lungo il sentiero didattico che si snota sul bordo della palude d’acqua dolce.

    In un solo giorno abbiamo piantato:

  • 50 piantine di Leccio (conosciuto anche come elce, nome scientifico: Quercus ilex);
  • 6 piantine di Biancospino comune (Crategus monogyna);
  • 5 piantine di Cornetta dondolina (Coronilla emerus subsp. emero­ides);
  • 5 piantine di albero di Giuda (conosciuto anche come albero di Giudea, nome scientifico Cercis siliquastrum);
  • 5 piantine di scotano (conosciuto anche come sommaco o albero della nebbia, nome scentifico: Cotinus coggygria);
  • 4 piantine di salici (Salix sp.) a bassa crescita;
  • 5 piantine di Ligustro comune (Ligustrum vulgare);
  • 5 piantine di Acero campestre (Acer campestre) in
  • 120 piantine di iris illirica (Iris illyrica).

L’acquisto e l’impianto delle piantine è stato possibile grazie a Luka Koper s.p.a.

Sadike grmičaste grašice pripravljene na zasaditev. Foto: Aleš MarsičPiantine della Cornetta dondonilla pronte per essere piantate. Foto: Aleš Marsič

Sadike in pripomočki pripravljeni na zasaditev, foto: Aleš MarsičPiantine in attesa di essere piantate, foto: Aleš Marsič

Začetek zasajevanja, foto: Aleš MarsičPiantamento, foto: Aleš Marsič

Zasajevanje črnega hrasta in ilirske perunike pri centru za obiskovalce, foto: Aleš MarsičPiantamento dei lecci e degli iris illirici presso il centro visite, foto: Aleš Marsič

Zasajevanje, foto: Aleš MarsičPiantamento, foto: Aleš Marsič

Foto: Aleš MarsičFoto: Aleš Marsič

Zasajevanje površine ob parkirišču za obiskovalce NRŠZ, foto: Aleš MarsičPiantamento della superficie presso il parcheggio per i visitatori della RN di Val Stagnon, foto: Aleš Marsič

Sadika ruja, foto: Aleš MarsičLa piantina dello Scotano , foto: Aleš Marsič